Descrizione
Nel 1178 si decise la creazione del borgo sottostante, che venne poi cinto da mura – di cui oggi restano brevi tracce – con tre porte e torri d’avvistamento.
Durante i suoi primi decenni di vita il Castello subì assedi, conquiste, ricostruzioni durante le lotte tra Genova e le famiglie feudali del territorio, Fieschi e Malaspina.
Con l’ampliarsi del borgo nella piana costiera e la conclusione delle lotte feudali, perse importanza e venne progressivamente abbandonato finché, a partire dal 1575, fu demolito in alcune sue parti in quanto “luogo di radunanza dei novatori e dei fuoriusciti”.
Oggi rimangono essenzialmente il torrione a monte con la terrazza su cui sventola la bandiera di Genova, due cisterne d’acqua che venivano usate per garantirsi la sopravvivenza durante gli assedi e una piazza d’armi fortificata. Il Castello oggi è di proprietà privata, ma sempre aperto per visite guidate di piccoli gruppi.
Modalità d'accesso
In aereo: Genova, Aeroporto Cristoforo Colombo
In treno: stazione ferroviaria di Chiavari, linea Genova - La Spezia
In auto: autostrada A12 Genova-Livorno, uscita casello di Chiavari
A piedi: 15 minuti dalla Stazione ferroviaria
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 5 dicembre 2024, 14:51